Pancakes senza glutine e Crema di nocciole

Pancakes senza glutine e Crema di nocciole

Come prepare un piatto tradizionale della colazione americana e non sentirsi in colpa? Utilizzando materie prime selezionate e facendo in casa quelle creme spalmabili che a differenza di quelle industriali non sono sempre piene di oli superflui. Il tocco fresco? Fragole, mirtilli e lamponi per contrastare la cascata di crema alla nocciola! 

Pancake senza glutine

Ingredienti:

2 uova (oppure 2 albumi e 1 uovo intero)

130 g di farina di grano saraceno

200 ml di latte di mandorle

1 cucchiaio di miele di acacia

1 pizzico di bicarbonato

Burro di cocco per la padella

Procedimento:

In una ciotola ben capiente versa tutti gli ingredienti, partendo dal rompere le uova, alla farina setacciata, unendo il latte di mandorle e il pizzico di sale.

Con una frusta, anche elettrica se preferisci, sbatti gli ingredienti fino a che non saranno un composto omogeneo.

Metti sul fuoco una padella antiaderente. Se necessario utilizza un pennello in silicone per ungerla con il burro di cocco. Con l’aiuto di un mestolo, rovescia il composto nella padella ben calda e poi modera la fiamma (o la potenza se hai il fornello ad induzione, come me, che tengo a potenza 4).

Basteranno pochi minuti per lato. Per girarla puoi aiutarti con una spatola in silicone per dolci, così non rovinerai la padella e non romperai il pancake!

Crema di Nocciole fatta in casa

Anche con l'aiuto del mio frullatore, non particolarmente potente anche se è di KitcheAid, sono riuscita a realizzare una rustica crema di nocciole davvero golosa! Il primo tentativo mi aveva spinto ad utilizzare un po' di olio di semi di girasole bio, ma in realtà le nocciole, tritandosi, liberano già il loro olio, quindi non è necessario aggiungerlo.

Ingredienti:

350 g di nocciole piemontesi sgusciate e tostate

3 cuc. di cacao amaro

4 cuc. di zucchero di canna

Procedimento:

Nella frullatore versa lo zucchero e trasormalo in zucchero a velo, frullandolo.

Versa le nocciole e il cacao, poi aziona nuovamente il frullatore. Nel mio caso, non essendo potentissimo, ho fermato più volte e mescolato il composto con l'aiuto di una spatola in silicone per dolci, fino a che non era bel cremoso. Il risultato è un po' più rustico della crema di nocciole industriale.

Frullandosi la crema si era scaldata e mettendola nel vasetto ha fatto il sottovuoto.

La resa è decisamente ottima, ma cosa accrebbe con un frullatore più potente? Credo che a Babbo Natale chiederò il Power Plus!