Torta di mele per la nonna

“Ciao Francy! Giovedì prossimo andiamo al Forum Tennis per festeggiare il compleanno della nonnina Sandra! Ci siete vero?”. Mamma cara, come avrei mai potuto dire di no? Di nonne se ne hanno solo due e molte volte sono complementari al ruolo della mamma. Perché quando te lavoravi e io ero troppo piccola passavo giorni a casa delle mie nonne. Con la mia nonna Sandra - Alessandra sulla carta - ho passato davvero bei pomeriggi. I nonni abitavano vicino al centro quando ero piccola, così la nonna Sandra mi portava in giro in bicicletta, sul seggiolino con il gatto. La stessa bicicletta che ora è parcheggiata in giardino e con la quale io stessa vado in centro. È un’immagine che mi riempie il cuore di nostalgia, anche se il seggiolino non c’è più da anni, ora quella bici la guido da sola. La nonna Sandra da un paio di anni, dopo un bruttissimo incidente domestico, non è più in grado di muoversi in autonomia. All’inizio i miei avevano preso anche una sedia a rotelle, di quelle di piccole dimensioni, ma la grande forza di volontà la spinge a camminare da sola aggrappandosi un po’ in qua e in la, e facendo drizzare i capelli alla mia mamma e al mio zio ovviamente! Il nonno Lino è un gran uomo, ora la accompagna sempre in bagno, la aiuta ad alzarsi e a mettersi seduta bene sulla sedia. La Sandra non usa il deambulatore perché tiene sempre il braccio del nonno. E mi auguro davvero di essere una donna brillante come lei, la mia nonna Sandra, sempre attiva, sempre in movimento. Per il suo 83esimo compleanno le ho fatto una torta. Non poteva che essere di mele. Perché le mele mi ricordano davvero i nonni e la mia infanzia. Tuttavia non aspettatevi una succulenta torta con creme e burro. Questa torta di mele - che potrebbe essere vegana se non mettete il miele - è pensata per i nonni, ma i nonni come sono oggi: quelli che devono stare attenti al diabete, quelli che non devono magiare troppo dopo una certa ora, quelli che non possono masticare cose troppo dure… ai nonni, perché si sono occupati di noi.

Ingredienti per una teglia di 22 cm

200g di farina 00

80g di olio di oliva

50g di acqua

5/6 mele

1 cucchiaio di miele

1 cucchiaio di fecola di patate

Succo di limone per spennellare

Cannella q.b.

Cottura: 180°C forno ventilato

Procedimento

1. Prepara la base di frolla vegan versando in una ciotola capiente la farina 00, alla quale aggiugerai l’olio evo e l’acqua. Puoi impastare con l’aiuto di una forchetta e trasferisciti su un piano di lavoro quando il composto sarà più omogeneo. Stendi la frolla vegana e posizionala sulla teglia.

2. Sbuccia le 5 o 6 mele in base alla loro dimensione. Le prime 3 tagliale a fettine e poi a pezzettini. Versale dentro un pentolino e aggiungi un po’ di succo di limone - così non anneriscano troppo - e un cucchiaio di miele di acacia. Accendi il fornello a fiamma media e mescola frequentemente. Lascia che si ammorbidiscano e facciano un po’ di sughino. A quel punto aggiungi il cucchiaio di fecola di patate e mescola bene con una frusta per far si che si sciolga in maniera omogenea. Infine aggiungi a piacere la cannella macinata. Se è per i nonni non abbondare, magari non a tutti piace un sapore di cannella troppo forte.

3. Versa la purea di mele all’interno della teglia con la frolla vegan. A questo punto taglia a fettine le ultime due mele, cercando di farle il più omogeneo possibile, e disponile in cerchio, partendo dall’esterno. In una teglia di 22 cm sarà possibile fare giusto due giri. Con un pennello da cucina bagna le fette di mela con il succo di limone. Se lo desideri puoi spolverare ulteriormente la superficie di cannella.

4. Inforna per 30 minuti a 180°C, con forno ventilato.

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