Don't call me French toast anymore!
Il French toast, avete tutti presente? Quella fetta di pan brioches inzuppata in una favolosa pastella di latte e uova e cotta in padella fino a che non fa la crosticina? Ecco. Questa mattina Filo si è alzato alle otto spaccate, è andato in cucina ed io ancora addormentata nel letto mi sono svegliata con il rumore di due mani alla ricerca di qualcosa di dolce dentro ad un sacchetto. “Filo fermo! Ti volevo preparare una colazione speciale!”. E così, alzatami di corsa dal letto, volavo in cucina, con i piedini dentro le ciabattine, per fermare Filippo. Avevo ovviamente riconosciuto il rumore di chi apre la confezione del pandoro e ne stacca un pezzo da dentro il sacchetto.
La colazione speciale aveva infatti a che vedere con il pandoro.
Sono ora sincera con voi. Filo ne aveva già mangiata una fetta, quindi la stella che si ottiene tagliando a fette orizzontali il pandoro, ahimè, era stata rovinata. Ho recuperato mascherando il buco con il mascarpone!
Ingredienti
1 pandoro di natale
3 uova
100ml di latte frecso
Un pizzico di cannella
Procedimento
1. Apri le uova e sbattile con una frusta manuale dentro una ciotola bella capiente. La ricetta tradizionale prevede anche lo zucchero, ma il pandoro è già abbastanza dolce di suo!
2. Aggiungi la cannella e il latte e continua a mescolare.
3. Affettate il pandoro realizzando delle fette di un paio di centimetri ciascuna. Tagliatene in base a quanti sarete, la pastella sarà sufficiente per almeno 5 fette, se non vi basterà potrete sempre rifarla una volta terminata la prima.
4. Inzuppate la fetta di pandoro nel composto, scolatela un po’ e poi mettetela in padella, se volete con un po’ di burro per rosolarla bene. Cuocetela da entrambi i lati per pochi minuti. Poi toglietela da fuoco. Lasciate che si raffreddi un pochino e poi aggiungete una bella cucchiaiata di mascarpone e di frutta fresca. Io ho scelto i lamponi perché la loro nota aspra bilancia bene il dolce del pandoro e del mascarpone.
Una variante interessante potrebbe essere mirtilli e sciroppo d’acero!