I migliori pannolini per neonati
Tre mesi di pannolini mi hanno dimostrato che un neonato può davvero stupirti per la produzione di pupù e pipì che è capace di fare.
Non disgustarti, ma se anche tu sei al primo figlio e non hai avuto a che fare con tanti neonati nella tua famiglia, innanzitutto guarda il lato ironico della cosa, un domani ti faranno sorridere quelle avventure da fasciatoio, e poi trova i pannolini che ti facciano vivere serena.
Leggi i feedback sui pannolini che ho lasciato a seguire per ogni marca che ho provato!
Dicembre 2021, siamo finalmente passati alla taglia numero 2, infatti la 1 era diventata troppo corta e spesso i bisognini di Aurora fuoriuscivano da sopra.
Io non avevo mai cambiato un pannolino, tanto che la mattina dopo il parto l’infermiera venne a chiedermi se Aurora aveva fatto pipì e io non lo sapevo, ma di certo aveva fatto la sua prima pupù, il meconio. Con tanta umiltà le dissi che non ero sicura di sapere come cambiare il pannolino e lei con un sorriso che uscì dai lati della mascherina mi invitò a seguirla fino al fasciatoio e mi fece vedere anche come pulire il sederino di quell’essere così piccolo e perfetto che avevo paura solo a prenderla su.
Per recensire i pannolini che ho utilizzato e permettermi di aggiornare la classifica, ho selezionato gli aspetti che reputavo più interessanti, come l’assorbenza, il fitting, il costo e note varie sul brand, come può essere il livello di ecosostenibilità. Per ogni brand ho poi specificato la taglia che ho usato.
Se anche tu sei una mamma attenta alla tutela dell’ambiente probabilmente ti sarai chiesta perché non ho usato i pannolini lavabili, beh, me lo sono chiesto anch'io, ma essendo la prima gravidanza e la bimba piccola avrei dovuto avere molti pannolini lavabili perché a volte ne succedevano di grosse e ho lavato Aurora dalla testa ai piedi più volte nella settimana. In più se penso al fatto della crescita esponenziale, sarebbero stati tanti soldi investiti in pannolini lavabili usati un mese, e poi a chi li davo? Come li smaltivo? A chi li avrei potuti regalare? La questione del pannolino lavabile la valuterò più avanti, soprattutto nel momento spannolinamento.
Passiamo alla classifica, che va dal mio preferito a quello che ho trovato meno valido.
Lillydoo Green
Taglia 1 (2-5kg)
Assorbenza: Ottima assorbenza, anche dopo tutta la notte, si vede lo strato esterno che sta cedendo a livello di assorbenza, ma nessuna fuoriuscita.
Fitting: Eccellente, le alette laterali sono lunghe, ma si sovrappongono facilmente in modo che anche nelle prime settimane di vita del bambino sia ben adeso. Veste fino ai 5kg abbondanti.
Costo: 0,35€ a pannolino (sconto con abbonamento)
Note: Spammata da tutte le influencer neomamme del mondo dell’Instagram, ho provato con tanta curiosità questi prodotti. Devo dire che ne sono rimasta davvero soddisfatta! La loro linea Green ha l’ovatta non sbiancata e anche il materiale utilizzato ha visibili segni di cotone non sbiancato e poco lavorato. Dispone di un comodo servizio di abbonamento per fare arrivare i pannolini direttamente a casa. Io lo trovo comodissimo! Dimmi che non ti è mai capitato di uscire dal supermercato con un carrello di pacchi di pannolini da riempire un baule?!
Pampers Progressi
Taglia 1 (2-5kg)
Assorbenza: Eccellente. Sono stati i primi pannolini che mi hanno dato in ospedale e hanno un valore emotivo non indifferente. Con questi pannolini mi sento sicura, non è mai successo che fuoriuscisse nulla. In più la taglia 1 ha una linea gialla che diventa blu in reazione con la pipì.
Fitting: Ottimo, aderisce bene al pancino del bambino e anche alle cosce.
Costo: 0,32€ (si trovano anche in offerta a meno)
Note: Pampers fa parte di una multinazionale, quindi non è di certo l’azienda e il prodotto più sostenibile sulla terra.
Pee and Poo
Taglia 1 (2-5kg)
Assorbenza: Ottima, mai avuta una fuoriuscita.
Fitting: Un po’ rigidi, ma ben coprenti e aderenti.
Costo: 0.17€ (si trovano anche in sconto a meno)
Note: Questi pannolini li ho trovati in sconto da Bimbostore e li ho provati subito per il basso costo. Sono rimasta davvero sorpresa e piacevolmente colpita. Peccato non averne presi di più. Sono comunque pannolini molto sbiancati e poco ecologici. Le mascotte di questi pannolini sono un orsacchiotto blu e un uccellino giallo, tenerissimi.
Eco By Naty
Taglia 1 (2-5kg)
Assorbenza: Buona, è capitato che fuoriuscisse una pipì perché iniziavano ad essere piccoli anche se non avevo raggiunto i 5kg.
Fitting: Un po’ rigidi, alette corte ma si fissano bene sul davanti.
Costo: 0,32€ (convenienza in abbonamento 0,29€)
Note: Anche questi sono pannolini realizzati con fibre naturali e risultano più ecosostenibili di altri. Non sono sul podio solo perchè li ho trovati con una vestibilità scarsa, un po’ rigidi e con uno strato assorbente molto grosso. L’azienda produce anche articoli per mamme, come assorbenti, che sicuramente più avanti proverò!
Chicco Ultra Soft
Taglia 1 (2-5kg)
Assorbenza: mediocre, lo strato assorbente è molto spesso e dopo una pipì si gonfia tantissimo. Molte volte è capitato che il bisognino fuoriuscisse. Questo mi ha però insegnato che chi ha tempo non aspetti tempo per cambiare un pannolino con la pipì se si è in attesa della pupù!
Fitting: fascia bene ma sembra sempre un po’ “a vita bassa” a causa dello strato assorbente molto spesso. Sul retro ha una parte elasticizzata che fa aderire bene il pannolino alla schiena del neonato.
Costo: 0,22€
Note: sul davanti c’è una pecorella davvero tenera, che influenza l’opinione che puoi avere sul prodotto. Tuttavia l’assorbenza mi ha davvero delusa, che sia stata casualità o meno, solo con questo prodotto ho avuto fuoriuscite davvero sgradevoli. Se li trovassi in sconto non li prenderei.
Dopo aver scritto questo articolo ho sempre scelto i pannolini Lillydoo, con un’esperienza 9 e 1/2 per i pannolini e 6 per il pannolino mutandina, che era sempre troppo sgambato per Aurora.
Simao arrivate alla taglia 5, poi, una domenica di maggio, ho deciso che mi ero stufata di cambiare pannolini e abbiamo spannolinato di punto in bianco. Nemmeno un mese e anche lo abbiamo tolto anche di notte. Ma quella dello spannolinamento è un’altra storia e un’altra esperienza. Se la volete leggere scrivetelo nei commenti.